Comunicazione della Commissione Ue
sui prodotti comprati online, spesso da piattaforme cinesi come
Temu o Shein: si chiede tra l'altro ai colegislatori di adottare
rapidamente la riforma doganale proposta nel 2023 per rimuovere
l'esenzione ai pacchi sotto i 150 euro (il Parlamento ha già
adottato la posizione, mancano i 27 Stati Ue al Consiglio) e li
invita a valutare una "commissione di gestione", per i costi dei
controlli di conformità. I beni di piccolo valore importati in
Ue nel 2024 valgono 4,6 miliardi, con 12 milioni di pacchi al
giorno in ingresso. Nel 2023 sono stati trovati 17,5 milioni di
articoli contraffatti alle frontiere.
"L'aumento delle importazioni di e-commerce nel mercato Ue ha
portato con sé molte sfide. L'Ue è pronta ad affrontare queste
sfide, unendosi come Team Europe per garantire che cittadini e
aziende possano continuare a godere dei numerosi vantaggi dello
shopping online, riducendo al minimo i rischi di prodotti
pericolosi che minacciano la salute e la sicurezza dei
consumatori. Vogliamo vedere un settore e-commerce competitivo
che protegga i consumatori, offra prodotti convenienti e
rispetti l'ambiente", afferma Henna Virkkunen, vicepresidente
esecutiva per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la
democrazia.
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