L'Italia del Taekwondo vola in Cina
per i Mondiali. Gli azzurri sono in partenza per Wuxi, dove dal
24 al 30 ottobre si disputano i World Championships, con
tabelloni a eliminazione diretta e formula "Best of 3". Sono
dieci i convocati, con sette uomini e tre donne: a guidare la
spedizione sarà Simone Alessio, reduce dal bronzo olimpico a
Parigi e già due volte campione del mondo (2019 nei -74 kg e
2023 negli -80 kg). In Cina tenterà la tripletta iridata in tre
categorie diverse, impresa ad oggi riuscita solo allo
statunitense Steven Lopez e alla spagnola Brigitte Yagüe.
Presente anche Vito Dell'Aquila che, oro olimpico a Tokyo 2020 e
campione del mondo 2022 nei -58kg, cercherà di riscattare la
sfortunata parentesi olimpica di Parigi. Completano il gruppo
Andrea Conti (-54 kg), Denis Baretta (-63 kg), Ludovico Iurlaro
(-68 kg), Angelo Mangione (-74 kg), Mattia Molin (+87 kg),
Ilenia Matonti (-49 kg), Anna Frassica (-53 kg) e Giada Al
Halwani (-57 kg). Nel gruppo saranno presenti anche Andrii
Chumachenko e Renata Podolian, due atleti ucraini che,
dall'inizio della guerra, si allenano stabilmente con la
Nazionale italiana presso il Centro Tecnico Federale. Secondo la
World Taekwondo, l'edizione 2025 registrerà una partecipazione
record con 991 atleti da 179 Paesi, oltre alla presenza del Team
dei Rifugiati. "Affrontiamo una gara molto impegnativa, con
tabelloni lunghi e avversari di alto livello da tutto il mondo -
spiega il direttore tecnico Claudio Nolano -. La squadra è
costruita su più livelli, tra punte di diamante, atleti esperti
e giovani su cui abbiamo deciso di investire. L'obiettivo resta
quello di crescere in vista di Los Angeles".
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