Dall'IA per creare contenuti a quella
che acquista prodotti online. Perplexity, concorrente di OpenAI,
ha aggiornato la sua piattaforma di intelligenza artificiale,
che include anche un motore di ricerca, con la possibilità di
acquistare prodotti. In tal modo, l'IA diventa non solo un modo
per trovare risposte alle domande più disparate ma anche un
sostituto degli e-commerce tradizionali.
Al momento, il progetto di Perplexity è attivo nei soli Stati
Uniti per gli abbonati al servizio Pro. Come spiega il sito
specializzato The Verge, che ha provato la novità, quando un
utente effettua una ricerca di un prodotto su Perplexity
apparirà il pulsante 'Acquista con Pro'. Cliccando, l'ordine
verrà automaticamente elaborato utilizzando le informazioni di
spedizione e fatturazione salvate in precedenza. La spedizione è
gratuita e non ci sono commissioni sugli acquisti.
L'idea è quella di permettere a più persone di sperimentare
il commercio via intelligenza artificiale. Anche i navigatori
non abbonati al servizio potranno beneficiare di nuove
funzionalità di shopping basate sull'IA. Le ricerche di prodotti
mostreranno schede informative con immagini, prezzi e riepiloghi
generati dagli algoritmi di Perplexity, dalle caratteristiche
alle recensioni degli articoli. Inoltre, con "Snap to Shop",
debutta uno strumento di ricerca visiva simile a Google Lens:
scattando una foto di un prodotto, si vedranno informazioni
dettagliate, con la possibilità di porre domande specifiche. In
maniera simile, a fine ottobre Amazon ha reso disponibile, anche
in Italia, Rufus, un chatbot nell'app mobile a cui chiedere
consigli e suggerimenti sugli acquisti.
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