Vecchio pallino di Giuntoli, era un obiettivo per gennaio ma il Feyenoord non l'ha lasciato andare. Questo incontro adesso riaccende le fantasie dei tifosi in vista del mercato estivo
Non è un nome nuovo in orbita Juventus ma ora, a due giornate dalla fine di un campionato ancora da decidere, torna di attualità. L'entourage di David Hancko oggi era alla Continassa, c'è stato un incontro con la Juventus e adesso lo slovacco riaccende le fantasie dei tifosi. Il difensore era un obiettivo per il mercato invernale, tanto che a fine dicembre il dt Giuntoli aveva speso belle parole per lui: "Ci stiamo guardando intorno - diceva allora -. Hancko è un bravo calciatore che seguiamo da un po’ di tempo ma non è il solo. Siamo alla finestra, sappiamo che dietro dobbiamo assolutamente fare qualcosa". E alla fine in difesa sono arrivati Veiga, Kelly e Alberto Costa.

un vecchio pallino
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Il Feyenoord non ha ceduto ai bianconeri e non ha rinunciato a stagione in corso al suo titolare; fino ad ora il centrale ha giocato 31 partite su 33 di Eredivisie, oltre alle 12 di Champions League - fino agli ottavi compresi - giocate tutte per 90 minuti. In una parola: insostituibile. Allo stesso tempo comunque Hancko rimane un (vecchio) pallino di Giuntoli ma per eventuali sviluppi su questo fronte si dovrà aspettare la fine del campionato e la qualificazione alla prossima Champions League dalla quale dipenderanno determinate riflessioni di mercato. L'incontro di oggi con l'entourage dello sloveno (che fa capo a un'agenzia che, tra gli altri assistiti, ha anche Kiwior ed è in ottimi rapporti col dt juventino fin dai tempi dell'operazione Lobotka al Napoli) è stato comunque un modo per riavvicinarsi. Nessun passo avanti significativo ma Hancko rimane nella lista dei profili graditi per la difesa. E un ritorno di fiamma a giugno non è da escludere.