Iliass Aouani, l'evoluzione tecnica del "mistico" della maratona

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Iliass Aouani bronzo mondiali Tokyo 2025

L'azzurro dall'oro europeo al terzo posto mondiale

Giorgio Rondelli

Collaboratore

15 settembre - 12:55 - MILANO

Iliass Aouani, il mistico della maratona, in soli cinque mesi ha conquistato il titolo europeo a Lovanio e poi, questa notte, al termine di una gara strepitosa, gestita in modo impeccabile sul piano tattico, si è messa al collo anche una luccicante medaglia di bronzo ai campionati mondiali di Tokyo. Proprio come i due mostri sacri della maratona Gelindo Bordin e Stefano Baldini, che in carriera hanno vinto il titolo continentale e la medaglia di bronzo ai mondiali. Adesso, per arrivare al loro livello, gli mancherebbe soltanto di conquistare il titolo olimpico. Magari provandoci fra tre anni ai giochi olimpici di Los Angeles.

Dal Marocco all'Italia fino agli States - Bel personaggio questo Iliass Aouani classe 1995, arrivato in Italia a soli due anni dal Marocco per ricongiungersi con il padre, stabilendosi alla periferia sud di Milano, zona Ponte Lambro. Talento da vendere svezzato da Claudio Valisa, ex coach di Genny Di Napoli, gareggiando per la storica Atletica Riccardi 1946 con la cui maglia nel 2014 ha vinto il titolo italiano juniores sui 5000 metri. Ragazzo di ampie vedute anche di grande cultura. Nello stesso anno va a studiare e ad allenarsi negli Stati Uniti, riuscendo a conseguire alla Siracuse University, zona New York, la laurea in Ingegneria. Nel frattempo arrivano anche notevoli miglioramenti sui 5000 e 10.000 metri. Nel 2020 rientra in Italia e decide di dedicarsi all'atletica in modo professionale. Si trasferisce a Ferrara per farsi seguire da Massimo Magnani, ex maratoneta azzurro. Nel 2021 vince ben 4 titoli italiani facendo poker fra gare in pista, di cross e di corsa su strada. Ma il suo focus è la maratona.

Iliass Aouani terzo maratona Tokyo 2025

Le maratone di Iliass Aouani - Esordio clamoroso a Milano nel 2022 con 2.08.34. Il migliore di sempre in Italia per un atleta alla sua prima esperienza in maratona. L'anno dopo stabilisce il primato italiano a Barcellona con 2h07.16. Poi però arriva la controprestazione agli Europei di Monaco quando corre in 2h15.34, pagando probabilmente l'enorme mole di lavoro svolta nei mesi prima. Per la delusione lascia la guida di Massimo Magnani e si trasferisce al Tuscany Camp da Giuseppe Giambrone. Le cose non vanno bene: perde la qualificazione olimpica per i giochi di Parigi ed è una botta tremenda. È sull'orlo di abbandonare l'atletica, poi reagisce alla grande: ritorna da Massimo Magnani a Ferrara, nel dicembre scorso corre a Valencia in 2h06.06, poi affronta il 2025 con una determinazione assoluta. Non ha paura di affrontare allenamenti ancora più duri che in passato. A volte andando anche più forte dei ritmi indicati dal suo coach.

Iliass Aouani sul podio Tokyo 2025

L'exploit di Iliass Aouani, oro europeo- Agli Europei di Lovanio dello scorso aprile si è visto un Iliass Aouani nuovo di zecca. Totalmente padrone dei suoi mezzi. In gara sembrava correre in una sua dimensione particolare. Quasi mistica. È rimasto coperto nel gruppo di testa totalmente concentrato sull'obiettivo da raggiungere. La conquista del titolo continentale è arrivata così quasi inevitabile, dopo una splendida progressione in volata.

Maratona maschile ai Mondiali Tokyo 2025

Il bronzo mondiale - A Tokyo ha corso in perfetta fotocopia con quanto ha fatto a Lovanio. Ha provato anche a vincere ma ha trovato sulla sua strada due avversari, il tanzaniano Simbu e il tedesco Petros, arrivati appaiati al traguardo, che lo hanno preceduto nella volata finale dentro lo stadio. Ma il suo bronzo è stata la conferma di essere definitivamente entrato nel ghota mondiale della maratona. Di strada comunque, in tutti i sensi, Iliass Aouani, dalle case popolari di Ponte Lambro, ne ha fatta tanta. "Ho corso per vincere ma sono comunque orgoglioso di questo bronzo. Ma non appagato. Spero che il mio esempio sia di ispirazione per tanti giovani che hanno dei sogni nel cassetto. Anch'io ho sofferto per realizzarli. Ma non ho mai mollato".

Podio Maratona maschile Mondiali Tokyo 2025
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