Il papà di Alice Toniolli presenta querela: l'indagine per l'incidente alla figlia prosegue

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L'atleta ha sbattuto contro un muretto durante una gara svoltasi il 14 agosto patendo un trauma cranico, fratture multiple al torace e a una gamba. Il padre ha denunciato tre persone per lesioni gravissime

18 novembre - 20:12 - MILANO

L'indagine in merito al gravissimo incidente occorso alla ciclista trentina Alice Toniolli, 19 anni, che rischia lesioni permanenti, rischiava di finire in un vicolo cieco, anzi, direttamente archiviato. Il procedimento penale a carico dei tre indagati dalla procura di Treviso, invece, prosegue: a farlo proseguire è stata la famiglia dell'atleta. Il padre di Alice, Roberto, che a seguito dell'incidente è curatore speciale della figlia, ha presentato una querela per "lesioni gravissime" ai carabinieri di Trento che per competenza l'hanno inoltrata all'ufficio del sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian. Quest'ultimo dopo l'incidente del 14 agosto scorso aveva aperto un fascicolo. Alice ha sottoscritto la denuncia. 

Fonte

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La notizia della presentazione della querela era stata anticipata dalla Tribuna di Treviso. Le persone indagate per lesioni colpose gravi sono Giacomo Salvador, presidente Cicloturistica Vittorio Veneto che aveva organizzato il Circuito dell'Assunta, il direttore di gara Giulio De Nardi e il vice direttore Daniele Borsoi. 

l'incidente

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Alice Toniolli, la ciclista dilettante di Mezzocorona, tesserata per la squadra professionistica Top Girls Fassa Bortolo, il 14 agosto scorso era rimasta coinvolta in un gravissimo incidente in gara a Ceneda di Vittorio Veneto (Treviso). Alice era in gruppo quando, in tratto rettilineo, si è sbilanciata andando violentemente a sbattere frontalmente contro il muro di un ponticello a bordo della strada. Nel tremendo schianto la ciclista aveva riportato un grave trauma cranico, fratture multiple al torace e ad una gamba. Dopo una decina di giorni, Toniolli si era risvegliata dal coma e ai primi di settembre dimessa dall'ospedale. Le sue condizioni sono stabili ma le lesioni riportate nel tremendo schianto sono gravi e non viene escluso che possano essere permanenti.

Gazzetta dello Sport

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