Honda NT1100, come va la tourer sorella dell'Africa Twin

Nata per viaggiare

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Tuttavia, la Honda NT1100 è stata progettata specificamente per l'uso su strada: ruote da 17 pollici, un assetto mirato al comfort, una posizione di guida studiata per lunghe percorrenze, e un equipaggiamento completo di borse e cavalletto centrale, l'hanno resa una compagna ideale per i motociclisti che amano viaggiare. Dopo due anni di vita, Honda ha deciso di migliorare ulteriormente la NT1100 per il 2025, introducendo una serie di aggiornamenti mirati a rafforzare il suo ruolo di riferimento tra le moto da turismo.

Estetica, cosa cambia

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Nell'edizione 2025, la tourer giapponese si distingue immediatamente per il suo design aggiornato. Il frontale è stato completamente ridisegnato: i fari a Led ora integrano gli indicatori di direzione, eliminando gli elementi esterni, conferendo un aspetto più pulito e moderno. Questo non solo migliora l'estetica, ma aumenta anche la visibilità durante la guida, grazie a un'illuminazione più intensa e definita. Le linee laterali sono state affinate, con fianchetti ridisegnati per ottimizzare il flusso aerodinamico e proporre uno stile più armonioso. Le nuove carenature migliorano la protezione dalle turbolenze e regalano alla NT1100 un look più sportivo. Anche il parafango anteriore è stato modificato: allungato di 150 mm nella parte posteriore, offre una maggiore protezione contro spruzzi e detriti, rendendolo ideale per i viaggi in condizioni meteo non favorevoli.

Basta una mano

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Il parabrezza regolabile rappresenta un altro importante miglioramento. È regolabile e ha una corsa di 167 mm, per adattarsi alle diverse altezze di chi guida e alle necessità del momento. Il nuovo meccanismo, più semplice e intuitivo, consente di regolarlo in cinque diverse posizioni utilizzando una sola mano, teoricamente pure durante la guida, anche se la manovra non è consigliabile dal punto di vista della sicurezza. 

Sella da viaggio

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La sella, elemento cruciale per il comfort sulle lunghe distanze, è stata riprogettata. Grazie a un'imbottitura più morbida e a un profilo migliorato, garantisce un supporto aumentato sia per chi guida, sia per il passeggero. Inoltre, il design rivisto facilita la salita e la discesa dalla moto, rendendola ancora più accessibile. Le due borse che fanno parte della dotazione di serie sono più larghe di 25 mm e assicurano una capacità di 8 litri superiore rispetto all'edizione precedente. Le capacità sono rispettivamente di 37 litri a sinistra e 36 a destra, per effetto della rientranza nella parte bassa in prossimità del terminale di scarico.

Cambio dct

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Uno dei punti di forza della NT1100 è sempre stato il cambio Dct (Dual Clutch Transmission), la tecnologia Honda, diffusa e apprezzata anche in campo automobilistico, che consente di scegliere tra modalità automatica e manuale senza dover utilizzare la frizione. Per il 2025, il sistema è stato ulteriormente affinato grazie a un nuovo sensore di pressione dell'olio integrato con un algoritmo avanzato.

Trasmissione

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Ma che cosa significa, in termini pratici, questo aggiornamento? In passato, la notevole distanza tra il sensore e la frizione poteva causare letture imprecise, con effetti sulle cambiate, specialmente a bassa velocità. Ora, grazie a un algoritmo che compensa le variazioni di viscosità dell'olio e la resistenza nei condotti, il sistema è in grado di effettuare regolazioni in tempo reale, garantendo cambiate più fluide e lineari. Il miglioramento si percepisce soprattutto nelle partenze da fermo e nelle manovre a basse velocità, dove la precisione del cambio rende la guida ancora più intuitiva. Si tratta di un intervento già proposto su Africa Twin e sulla coppia di scooter X-Adv e Forza 750, che ha tra l'altro il vantaggio di accorciare del 45 per cento i tempi in fase di cambio di marcia.

Coppia hi-tech

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La Honda NT1100 si conferma una moto versatile, adatta a lunghi viaggi in autostrada, ma a suo agio anche su percorsi più impegnativi e ricchi di curve. L'allestimento più evoluto, che abbina il cambio Dct alle sospensioni elettroniche Showa Eera, offre chiaramente un approccio meno "analogico", che assicura la possibilità di lasciar decidere alla tecnologia le risposte più adatte al tipo di strada e allo stile di guida che si intende adottare. Il motore, con la coppia disponibile già a bassi regimi, garantisce un'accelerazione brillante, che rimane di buon livello anche se si rinuncia a selezionare le mappe più aggressive. Nonostante la potenza sembri attenuarsi oltre i 6.000 giri, il bicilindrico offre comunque una risposta che prevede un discreto allungo ai regimi più alti.

Controllo immediato

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Salire in sella alla NT1100 2025 significa scoprire una moto che punta tutto sul comfort e sulla facilità d'uso. La posizione di guida offre un controllo rilassato e una visibilità ottimale. Il pilota si integra senza difficoltà con la sagoma del serbatoio e delle carenature, grazie a un'impostazione che inclina leggermente il busto in avanti di circa 10°, migliorando il controllo generale della moto. Sebbene la NT1100 abbia una silhouette imponente, il manubrio e la conformazione della sella (a 820 mm da terra), favoriscono una sensazione di controllo immediato. La posizione di guida non è identica a quella dell'Africa Twin proprio per effetto del manubrio avanzato di 10°.

Motore

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Il motore bicilindrico parallelo di 1.084 cc, con una potenza di 102 CV, invariata rispetto alla serie precedente, ma con una coppia salita a 112 Nm, si distingue per una risposta fluida e prevedibile. Il motore gira allegramente tra i 4.000 e i 7.000 giri, senza risultare eccessivamente assetato di benzina, come dimostrano i 5,8 litri per 100 km rilevati al termine del nostro test sulle strade intorno a Malaga. Di conseguenza, con un'andatura vivace, ma non estrema, si può contare su un'autonomia di circa 350 km, mentre scegliendo uno stile più rilassato i 400 km con un pieno, dichiarati da Honda, sembrano essere alla raggiungibili. Gli aggiornamenti introdotti sulla gestione della coppia rendono la moto ancora più piacevole da guidare, con un'accelerazione progressiva e lineare che riduce la necessità di cambiare marcia frequentemente, indipendentemente che si scelga l'opzione manuale o quella automatica. Questo si traduce in una maggiore facilità di guida, sia nel traffico cittadino, sia nei lunghi viaggi autostradali.

Elettronica

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Le sospensioni elettroniche che equipaggiano la versione più ricca, che si presume sarà anche la più richiesta dal mercato, rappresentano un altro punto di forza. Queste sospensioni, che aggiungono circa 1 kg di peso rispetto alla versione standard, offrono una regolazione elettronica che permette di adattare l'assetto della moto in tempo reale, garantendo un comfort ottimale sia che si viaggi da soli che in coppia con bagagli. Il sistema regola il comportamento della forcella e del monoammortizzatore, adattandosi alle condizioni del terreno e alle esigenze del pilota. Tra le regolazioni sono disponibili quattro modalità di precarico del monoammortizzatore posteriore, che rendono possibili 24 diverse opzioni di personalizzazione. Le modalità di guida preimpostate – Tour, Urban e Rain –  offrono un'ampia gamma di scelte per affrontare ogni situazione senza troppi compromessi, con la certezza che, in caso di necessità, spalancando l'acceleratore si otterrà un'accelerazione sportiva, anche se è impostato il riding mode più conservativo per la pioggia. Ma per chi non vuole compromessi, ci sono i due ride mode User, completamente personalizzabili, intervenendo su tre livelli di erogazione della potenza (che è sempre piena, ma distribuita diversamente), tre livelli di freno motore, e altrettanti per quanto riguarda il controllo di trazione e le impostazioni delle sospensioni elettroniche.

Ergonomia

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Durante la guida, la protezione aerodinamica è molto buona. Il parabrezza regolabile su 167 mm offre una buona schermatura per tutti, con la garanzia di non trovare la linea superiore del trasparente esattamente al centro del campo visivo, un elemento decisamente fastidioso. I deflettori anteriori sono efficaci nel deviare il vento, riducono al minimo i disturbi e migliorando il comfort generale. Anche la sella gioca un ruolo fondamentale: il nuovo design e i materiali più morbidi si traducono in un comfort superiore, rendendo la NT1100 ideale per coprire lunghe distanze senza affaticamento.

Come va

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La NT1100 è una moto che si comporta molto bene in un'ampia varietà di condizioni. Nonostante il peso di 238 kg a vuoto, che sale a 250 kg con la coppia di borse nella versione base e arriva a 261 kg con il cambio Dct e le sospensioni elettroniche, riesce a mantenere un'agilità sorprendente. Questa agilità, unita alla precisione nel mantenere le traiettorie impostate, la rende una scelta ideale non solo per i lunghi viaggi ad andatura costante. L'assetto è ottimizzato per i viaggi in coppia, ma riesce a regalare emozioni anche sui percorsi di montagna. La ruota anteriore da 17 pollici, quindi con diametro inferiore rispetto all'Africa Twin, e altri piccoli dettagli contribuiscono a rendere la NT1100 più precisa e stabile in fase di inserimento e percorrenza di curva. L'assetto è difficile da mettere in crisi, e anche l'intervento del controllo di trazione, quando necessario, risulta morbido e non invasivo, evitando eccessivi tagli di potenza che potrebbero compromettere l'esperienza in sella. Il cambio a doppia frizione Dct, sebbene non sia più una novità, si distingue per la sua precisione nelle cambiate, adattandosi alle modalità di guida selezionate. Le decelerazioni sono sempre accompagnate da scalate fluide e, per chi desidera un maggiore controllo, c'è sempre la possibilità di passare alla modalità manuale, utilizzando i pulsanti sul manubrio.

Come va in città

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In ambito metropolitano emergono caratteristiche sorprendenti, considerando dimensioni e il peso. Questa sensazione è più evidente sulla versione che può contare su un maggiore supporto elettronico (l'unica che abbiamo avuto modo di guidare sulle strade spagnole), che contribuisce ad avvicinare la guida nel traffico a quella di maxiscooter. Il manubrio largo e i cambio automatico permettono di gestire agevolmente le partenze ai semafori e la guida tra le auto, ma naturalmente bisogna tenere sempre conto degli ingombri laterali delle borse, che peraltro sono più sporgenti di 2,5 cm rispetto al passato. La posizione di guida rialzata offre un'ottima visibilità, fondamentale per muoversi con sicurezza nel traffico. La fluidità del cambio è particolarmente apprezzabile in città, poiché rende le partenze e le fermate continue meno stressanti. L'elettronica, con il controllo di trazione e il freno motore, contribuisce a rendere la guida sicura anche su superfici scivolose o in situazioni meteo avverse. Anche in condizioni climatiche normali, senza pioggia, la modalità di guida più adatta alla città è la Rain, più dolce nell'erogazione e con concumi di carburante più favorevoli. Le sospensioni elettroniche Showa Eera permettono inoltre di adattare la risposta della moto alle condizioni del manto stradale, garantendo un comfort elevato anche sui pavé e le irregolarità tipiche dei centri urbani. Nonostante il peso che potrebbe sembrare elevato, la distribuzione delle masse e la buona ergonomia contribuiscono a rendere la NT1100 maneggevole anche nelle strette vie cittadine.

Come va in autostrada

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Da una moto granturismo ci si aspettano ottime doti di guida in autostrada, e la NT1100 non delude. L'assetto è tarato per offrire stabilità a velocità elevate, rendendo la guida piacevole e priva di stress. Il comfort è ulteriormente garantito dal parabrezza regolabile, che, con la collaborazione dei deflettori, offre un'ampia protezione dal vento, riducendo la fatica del pilota e del passeggero durante i lunghi viaggi. Le sospensioni elettroniche si adattano continuamente al fondo stradale, garantendo un elevato comfort anche su superfici non perfettamente lisce. La coppia del motore, anche senza scegliere modalità sportive, assicura accelerazioni rapide e sorpassi sicuri senza dover scalare troppo spesso, mentre a velocità costante in sesta marcia l'andatura autostradale è mantenuta a regimi di rotazione contenuti, che favoriscono il risparmio di benzina. La comodità della sella, unita alla possibilità di regolare l'assetto per adattarsi alla presenza di un passeggero o di bagagli, rende la NT un'ottima scelta per chi ama viaggiare a lungo senza rinunciare al comfort.

Tre colori o solo nera

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La Honda NT1100 2025 è disponibile in tre colorazioni: Mat Warm Ash Metallic, Gunmetal Black Metallic e Pearl Hawkseye Blue. Tuttavia, la versione più economica, con cambio manuale e sospensioni standard, sarà disponibile sul mercato italiano solo con la colorazione nera, Gunmetal Black Metallic. I prezzi partono da 14.890 euro per l'allestimento base e salgono a 16.890 euro per quella con cambio Dct e sospensioni elettroniche Showa. 

Pro e contro

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Pro La NT è versatile, adatta ai lunghi viaggi autostradali come ai percorsi più tortuosi. La versione aggiornata del cambio Dct migliorala guida in partenza e a bassa velocità. Le borse laterali sono state ampliate rispetto alla versione precedente. Contro Il blocchetto elettrico sul lato sinistro è affollato di comandi, che richiedono un periodo di adattamento per essere utilizzati con disinvoltura. La capienza delle valige da moto è cresciuta, ma è aumentata anche la loro larghezza: non bisogna mai scordarlo quando ci si muove nel traffico.

Scheda tecnica

Honda NT1000 2025