Non basta Gilgeous-Alexander, OKC crolla a -30 nel terzo quarto e giocherà in casa la partita decisiva
Simone Sandri
20 giugno - 07:21 - INDIANAPOLIS
Una serie assolutamente imprevedibile regala l’ennesimo sorprendente capitolo: i Pacers distruggono i Thunder a Indianapolis e si guadagnano così l’affascinante gara-7 in programma domenica a Oklahoma City. È stata una partita strana, con i Thunder che, a un passo dal titolo, producono una prestazione disastrosa sotto tutti i punti di vista. Solo buone notizie invece per i Pacers, che non solo vincono anche più nettamente di quanto dice il punteggio finale, 108-91, ma mettono in mostra anche un Haliburton che non sembra più a mezzo servizio. Adesso la squadra favoritissima alla vigilia di queste Finals dovrà rimboccarsi le maniche per domare questi Pacers che in questo momento sprizzano fiducia ed energia da tutti i pori.

la partita
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Haliburton è regolarmente in campo e sembra muoversi meglio di quanto un po’ tutti si aspettassero dopo le ultime prestazioni. I Pacers però iniziano con il freno a mano tirato e falliscono le prime otto conclusioni dal campo, OKC prova a mettere subito Indiana nei guai e arriva al +8, ma incappa in troppi turnover e la squadra di casa di colpo ritrova smalto ed entusiasmo. Siakam suona la carica, i Pacers alzano il ritmo e passano a condurre con un parziale di 13-2 che fa esplodere la Gainbridge Fieldhouse. La squadra con le spalle al muro nella serie non si ferma più, trova le triple di Toppin e scappa al +9. I Thunder non ricevono nulla dalla propria panchina, ma riescono a tornare sotto nel finale di frazione con i canestri di un Gilgeous-Alexander un po’ confusionario ma sempre devastante dalla media distanza.

la chiave
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L’inizio del secondo periodo appartiene, e non è una novità in queste Finals, a TJ McConnell che in quattro minuti ha già otto punti e tre assist a referto. Il caldissimo pubblico di casa gradisce e quando rientra Haliburton Indiana scappa via. In teoria limitato da un problema al polpaccio destro, sembra il solito leader e con un paio di giocate accende il parziale di 11-0 che regala alla squadra di casa il +13 che diventa il vantaggio più consistente per i Pacers nell’intera serie. OKC è sotto shock, fa confusione in attacco e incappa in turnover evitabilissimi. Nesmith e Siakam schiacciano sull’acceleratore e Indiana arriva all’intervallo addirittura avanti di 22 lunghezze. Haliburton chiude un primo tempo decisamente buono, che diventa straordinario rispetto alle aspettative, con 12 punti e quattro assist, con i Thunder che sono solo la coppia Jalen Williams-SGA e che nei primi due quarti tirano con un bruttissimo 1/11 dalla lunga distanza.
l'accelerazione
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Tanto per togliere ogni dubbio a un match nel quale OKC fa solo presenza, i Thunder steccano a inizio ripresa. La squadra ospite non riesce a mettere nessun punto a referto nei primi cinque minuti del terzo quarto e con la testa esce da una gara-6 da incubo. Indiana continua a macinare pallacanestro trovando la produzione da parte di tutto il proprio roster, Haliburton sembra il solito Haliburton e i Pacers giocano sul velluto. Toppin, Siakam e Nembhard si esaltano e per chiudere un altro quarto disastroso per Okc proprio allo scadere della frazione arriva la tripla del +30 di Sheppard. Si chiude qui: l’ultimo quarto che diventa un lungo, e doloroso per i Thunder, Garbage Time. Si va quindi a gara-7 nel modo più inaspettato, con i Pacers che arrivano in fiducia alla sfida decisiva di queste Finals, domenica a Oklahoma City. Ci sarà da divertirsi.

Indiana: Toppin 20 (2/5, 4/7, 4/6 tl), Nembhard 17, Siakam 16. Rimbalzi: Siakam 13. Assist: McConnell 6.
Oklahoma City: Gilgeous-Alexander 21 (7/14, 0/1, 7/8 tl), Jal. Williams 16, Joe 11. Rimbalzi: Holmgren 6. Assist: Mitchell 4.