Il giocatore canadese di softball ha commosso il web: il messaggio notturno ai suoi compagni di squadra è diventato un manifesto sul potere dello sport e della vita
Sono le 2 di notte a Mount Pearl, Canada. Nelson non riesce a riprendere sonno, è troppo emozionato per il match di softball che lo attende domani sera. Si rigira tra le lenzuola come un pollo allo spiedo, poi si arrende e decide di scrivere qualcosa nella chat che lo lega a 14 compagni di squadra. Situazione tutto sommato comune, non fosse che Nelson Bradbury ha 81 anni. Ex consulente fiscale, gioca con i Tutor Doctors in una lega over 35 da quando aveva 69 anni. Il compagno più giovane ne ha 35, gli altri qualcuno in più. Nessuno si avvicina agli 80. Cos’ha scritto Nelson nel cuore della notte? "Ragazzi, io vi ringrazio davvero per come mi trattate, da pari a pari, e non come un vecchio rimbambito… Non fosse per voi, non toccherei una palla, non camminerei tutti i giorni, non seguirei una dieta. Non avrei una ragione per fare queste cose, siete voi che mi tirate giù dal letto ogni mattina. Dovreste essere orgogliosi di sapere che aiutate un vecchio rimbambito ad andare avanti. Non so se riuscirò a giocare anche la prossima stagione, ma so che questa non la dimenticherò. E tutto grazie a 14 grandi persone. Darò sempre il mio meglio per la squadra, anche se avrò dei giorni no. Ora che ve l’ho detto, provo a tornare nel mondo dei sogni". Diffusa in rete, la lettera è diventata virale. L’ha ripresa anche il Washington Post. È un manifesto meraviglioso. Lo sport, nella sua essenza, è proprio ciò che racconta Nelson. Come l’amore, lo sport ti riempie la pancia di farfalle, non ti fa dormire, ti costringe a diventare migliore, ti rende affamato di vita e di futuro. Anche a 80 anni.