Il pilota estone del team Hyundai Motorsport chiude al comando la prima giornata di gara e prova a riaprire il campionato. Evans (Toyota) e Fourmaux (Ford) sul podio provvisorio, mentre un calo di potenza al motore fa scivolare nelle retrovie la i20 del leader Neuville
È Ott Tanak il leader della classifica al termine della prima tappa del Forum8 Rally del Giappone, ultimo appuntamento stagionale di un Mondiale WRC già indirizzato verso il team Hyundai Motorsport, con un'inedita lotta in famiglia per il titolo piloti. Se, da un lato, per il campionato Costruttori i rivali del team Toyota Gazoo Racing (536 punti) possono ancora sperare di raggiungere e di superare al fotofinish la casa coreana (550 punti), la caccia all'erede di Kalle Rovanpera (atteso da un 2025 in pianta stabile dopo una stagione disputata part-time) è ormai un affare a due fra le i20 Rally1 ibride di Thierry Neuville (225 punti), al via con Martin Wydaeghe alle note, e del driver estone (200 punti), già campione del mondo nel 2019, in coppia con il navigatore Martin Jarveoja. Per conquistare la suo secondo sigillo in carriera il pilota di Karla dovrebbe mirare al bottino pieno, rappresentato dai trenta punti in palio destinati rispettivamente dall'equipaggio leader alla fine della seconda frazione (18 punti), quindi al sabato sera, alla vettura più veloce nelle sole prove della domenica (7 punti per il cosiddetto Super Sunday) e nella Power Stage conclusiva (5) e sperare che il suo diretto concorrente, oggi frenato da un calo di potenza alla sua i20 che lo ha relegato delle retrovie, non riesca a conquistare più di sei punti. Al momento l'obiettivo del belga è di risalire dalla 15esima posizione attuale fino alla top ten, mentre dalla plancia di comando Cyril Abiteboul, ex amministratore delegato del team Renault in Formula 1 nonché attuale presidente e team principal del dipartimento sportivo, con sede ad Alzenau, dell'azienda di Seoul, ha annunciato di non voler impartire alcune ordine di scuderia, confermando quindi la volontà di lasciare liberi i suoi due piloti di lottare per il titolo.
EVANS PUNTA AL BIS, OGIER AI PIEDI DEL PODIO
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Al rientro nel parco assistenza serale, dopo le prime sette prove speciali, in casa Toyota Gazoo Racing si guarda con maggiore fiducia al titolo Costruttori, visto che Elfyn Evans, vincitore dell'edizione 2024 della gara nipponica, al momento si trova in seconda posizione alle spalle di Tanak, mentre l'idolo locale Takamoto Katsuta e Sébastien Ogier (rallentato da una foratura) occupano rispettivamente la quarta e la quinta posizione. Detto dei problemi di Neuville, sotto i tendoni del team Hyundai Motorsport il saldo potrebbe risultare in deficit anche a causa dell'incidente che ha costretto al ritiro Andreas Mikkelsen, in gara con la terza i20 Rally1 ibrida. Il pilota norvegese rientrerà in gara nella giornata di sabato, scontando una penalità in termini di tempo (come previsto dalla regola del Super Rally), ma difficilmente il suo contributo alla causa del marchio potrà essere significativo. Il terzo posto nella classifica parziale va quindi al francese Adrien Fourmaux, uno dei pezzi pregiati del mercato piloti, mentre la seconda Ford Puma Rally1 Hybrid, affidata a Gregoire Munster, si attesta in sesta piazza. In attesa di definire il regolamento per il 2027, e in quella che sarà l'ultima gara dell'era ibrida (a partire dalla prossima stagione, infatti, le vetture della classe regina saranno equipaggiate solamente con un motore termico alimentato da carburante sostenibile, con la conseguente rimozione della batteria e dei componenti elettrificati), sono quattro le auto di categoria Rally2 presenti nella top ten, con Sami Pajari (Toyota Yaris Rally2), giovane emergente della ricca filiera finlandese nonché forte candidato al titolo del WRC-2, che insegue il leader Nikolay Gryazin (Citroen C3 Rally2). Piazzamento appena al di fuori della top ten per Heikki Kovalainen (Toyota Gr Yaris Rally2), ex pilota di Formula 1, con un trascorso in McLaren e in Renault, reduce dalla delicata operazione chirurgica a cuore aperto della scorsa primavera.
RALLY DEL GIAPPONE, LA CLASSIFICA
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Di seguito la classifica del Rally del Giappone, ultimo dei tredici appuntamenti stagionali del Mondiale Wrc 2024, al termine della prima tappa. Nella giornata di sabato 23 novembre sono previste altre sette prove speciali, con l'assegnazione (seppure in forma virtuale, visto che per il riscatto effettivo ciascun equipaggio dovrà comunque raggiungere il traguardo finale di domenica) dei primi punti del fine settimana.
- Tanak / Jarveoja (Hyundai i20 Rally1) in 1:26:17.6
- Evans / Martin (Toyota Yaris Rally1 Hybrid) a 20.9
- Fourmaux / Coria (Ford Puma Rally1) a 1:53.9
- Katsuta / Johnston (Toyota Yaris Rally1 Hybrid) a 1:54.0
- Ogier / Landais (Toyota Yaris Rally1 Hybrid) a 2:15.6
- Munster / Louka (Ford Puma Rally1) a 2:37.4
- Gryazin / Aleksandrov (Citroen C3 Rally2) a 3:43.6
- Pajari / Malkonen (Toyota Yaris Rally2) a 4:57.4
- McErlean / Fulton (Skoda Fabia Rally2 evo) a 5:55.7
- Arai / Matsuo (Skoda Fabia R5) a 5:57.1