Il lunghista azzurro centra al debutto stagionale (e con una nuova rincorsa) la miglior prestazione mondiale stagionale. Vittoria con 21,39 per il pesista zane, Tecuceanu secondo negli 800
Giornalista
4 febbraio - 19:20 - MILANO
Mattia Furlani, ok l'esordio è giusto. Di più! Il 19enne saltatore azzurro nel meeting di Ostrava (Repubblica Ceca) atterra a 8,23 alla sua prima gara stagionale. Un risultato (miglior prestazione mondiale stagionale insieme allo svedese Montler) che promette scintille in vista degli Europei Indoor 2025 di Apeldoorn e i Mondiali di Nanchino. Ma c'è di più.
nuova rincorsa
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Dal punto di vista tecnico, il margine di miglioramento di Furlani è molto ampio. Il bronzo di Parigi e argento di Glasgow (Mondiali indoor) e Roma (Europei) a Ostrava ha provato per la prima volta la nuova rincorsa a 18 passi con preavvio (invece di 16), non a caso, oltre a una salto di 8 metri, sono arrivati anche 4 nulli. Ma Mattia ha tutto il tempo di mettere a punto i nuovi meccanismi. Dietro all'azzurro, ecco il bulgaro Saraboyukov 8.12 e lo svedese Montler 8.01.
Bravo Zane
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Ma in Repubblica Ceca si è messo in luce anche Zane Weir. Il pesista azzurro alla sua terza gara indoor della stagione dà una spallata 21,39 che gli vale la vittoria. Da registrare anche due lanci a 21,38 e 21,29. Il romeno Andrei Toader è secondo con 21,21, terza piazza dello statunitense Roger Steen (21,09). È invece ancora in rodaggio Leonardo Fabbri (che al suo debutto ancora è soltanto quinto con 20,65, all’ultima prova, in una gara con quattro nulli e un 20,23.
bene anche Tecuceanu
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Ottimo esordio per Catalin Tecuceanu secondo con 1:45.35 negli 800, secondo tempo in carriera al coperto, a trentacinque centesimi dal suo record italiano stabilito nella scorsa stagione a Madrid (1:45.00). Settima nell’asta Roberta Bruni (Carabinieri) con 4,40 e tre errori a 4,58, vittoria alla slovena Tina Sutej (4,70).