Ferrari Challenge: in Coppa Shell il vincitore è Rey Acosta

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Mai in discussione il successo del pilota americano, che regola il connazionale Yahn Bernier. Terzo posto per John Dhillon

Nella mattinata di domenica 26 ottobre 2025 il tracciato del Mugello ha accolto i protagonisti della Coppa Shell, seconda Finale Mondiale in programma, con condizioni umide in continuo miglioramento. La direzione gara ha comunque scelto di far partire tutti dietro safety car e con gomme rain. Il poleman Rey Acosta ha condotto autorevolmente dal primo metro, senza lasciarsi condizionare dalle inevitabili safety car e concludendo con oltre 10 secondi di vantaggio su Yahn Bernier. Terzo posto sul podio per John Dhillon, che approfitta del testacoda di Oscar Ryndziewicz all'ultima curva. Quarta la vincitrice della Coppa Shell Europe Manuela Gostner, autrice del giro più veloce.

Successo indiscusso

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In maniera molto simile a quanto avvenuto nella Coppa Shell Am, anche nella Coppa Shell l'autore della pole position è parso inattaccabile sin dal primo metro. La partenza è avvenuta in regime di safety car per permettere ai 17 piloti di prendere confidenza con le condizioni del tracciato, ancora umido. Alla ripartenza la curva San Donato, che sin dall'inizio del weekend si è rivelata complicata da affrontare, ha messo ancora una volta in difficoltà i piloti: Fabrizio Fontana è finito in testacoda dalla terza posizione, poi è stato colpito da Thomas Gostner. Il contatto ha causato il ritiro di entrambi e provocato subito una safety car. La ripartenza è a sua volta durata pochissimo per l'insabbiamento di Mitchell Green, ancora alla San Donato. La bandiera verde decisiva è arrivata a 15 minuti dal termine, con Bernier che dalla seconda posizione ha provato un attacco ad Acosta, finendo però largo e cedendo subito la posizione. Il leader è riuscito così ad allungare gradualmente, infliggendo ai suoi inseguitori un distacco superiore ai 10 secondi sotto la bandiera a scacchi. Alle sue spalle è andata in scena la battaglia tra Yahn Bernier e Oscar Ryndziewicz, durata fino all'ultima curva dell'ultimo giro: qui il pilota britannico ha provato un attacco all'esterno molto al limite, che lo ha portato a finire in testacoda, scivolando quinto. Bernier ha così chiuso secondo, mentre al terzo posto si è classificato John Dhillon, che ha tenuto la posizione in volata su Manuela Gostner.

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