Dybala, le lacrime e il rinnovo: quanto pesa l'infortunio numero 19 sulla trattativa con la Roma

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Domenica da dimenticare per la Joya, tra risentimento muscolare e rigore sbagliato. È nell'ultimo anno di un contratto da 8 milioni a stagione, e il suo futuro in giallorosso, alla soglia dei 32 anni, si fa sempre più incerto

Andrea Pugliese

Giornalista

3 novembre - 13:59 - MILANO

Ed allora ora è tutto più difficile. Non solo perché l’infortunio di Paulo Dybala preoccupa (e non poco) Gian Piero Gasperini, ma anche perché quel risentimento muscolare alla coscia sinistra mette un bel mattone sulle speranze della Joya di poter allungare il contratto in giallorosso. L’accordo tra la stella argentina e la Roma andrà ed esaurirsi infatti il 30 giugno prossimo, quando scadrà il contratto firmato dalla Joya nel 2022. E le possibilità di poterlo rinnovare sono sempre più ridotte, anche in funzione di una affidabilità fisico-atletico che a Trigoria considerano “fondamentale” per qualsiasi tipo di discorso futuro.

la situazione

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Dybala oggi guadagna circa 8 milioni di euro a stagione. Tanti, forse anche troppi per le casse attuali della Roma, alle prese con i famosi “paletti” del settlement agreement firmato con l’Uefa. Un possibile nuovo accordo tra la Roma e Dybala sarebbe possibile solo a cifre inferiori, fattispecie che l’argentino sarebbe anche disposto a prendere in considerazione. Solo che la Roma vuole avere anche la certezza di avere un giocatore “affidabile” dal punto di vista fisico. Cosa che negli ultimi tempi sembrava stesse maturando, con lo stesso Gasperini che proprio prima della partita con il Milan aveva parlato “di una condizione fisica molto buona da parte di Paulo”. Ed invece quel maledetto rigore di San Siro è arrivato a stravolgere tutti i piani, portando di fatto al diciannovesimo stop in giallorosso della Joya (con un totale già di 60 partite saltate). Situazione che da ieri ha riportato qualche dubbio in più in chi gestisce le strategie future della Roma. Del resto, anche il ds Frederic Massara prima di Roma-Parma era stato chiaro: “Al momento non è stata intavolata alcuna trattativa, né per il rinnovo di Dybala né per quello di Pellegrini. Sia noi sia i due giocatori siamo concentrati solo sulle partite”. Ovvio che, adesso, la situazione sia ancora più ferma di prima.

compleanno amaro

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Ed allora quello di Dybala sarà davvero un compleanno amaro, il prossimo 15 novembre, quando l’argentino compirà 32 anni. Perché se lo aspettava sicuramente diverso ed invece dovrà mettersi lì, a combattere con l’ennesimo stop muscolare della sua carriera. L’attesa è chiaramente per gli esami strumentali che andranno in scena tra oggi e domani, ma le sue lacrime, quelle andate in scena sulla panchina di San Siro, in tal senso sono eloquenti. Anche perché Dybala sa bene che questo è un momento fondamentale della sua carriera. “Per alcuni versi è nel pieno della sua maturità calcistica”, aveva detto sabato scorso Gasperini. Ed è esattamente così, anche per quello che vorrà e potrà fare in futuro. È chiaro che senza di lui la Roma perdere tanto, se non tantissimo, nella qualità offensiva, perché Dybala resta il giocatore più forte dell’organico giallorosso. Ma ora a Trigoria vogliono risposte chiare, anche per il futuro. E il rinnovo del contratto da ieri è un po’ più lontano di prima.

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