Doppietta di Guirassy e il Dortmund va ai quarti col Real. Il Monterrey si sveglia troppo tardi

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I due gol in 10' del centravanti spianano la strada al Borussia, che sabato sfiderà il Real. I messicani accorciano in avvio di ripresa e sfiorano il pari con Ramos nel finale

Davide Longo

Giornalista

2 luglio - 07:20 - MILANO

E' del Borussia Dortmund l'ultimo pass per i quarti di finale del Mondiale per Club. La squadra di Kovac batte 2-1 il Monterrey ad Atlanta e sempre nella città della Georgia sabato alle 22 italiane sfiderà il Real Madrid in quella che sarà la riedizione della finale di Champions League del 2024. Un successo non agevole quello dei gialloneri, arrivato in virtù di una prima mezz'ora di alto livello nella quale la coppia Guirassy-Adeyemi ha travolto la difesa dei messicani trovando il doppio vantaggio. Orgogliosa ma senza successo nella ripresa la reazione degli uomini di Torrent che hanno subito trovato il gol dell'1-2 e poi sfiorato più volte un pareggio che per quanto visto nei 90 minuti non sarebbe stato immeritato.

che coppia

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Prima mezzora, insomma, tutta colorata di giallonero. Al 14' uno splendido uno-due tra Guirassy e Adeyemi al limite dell'area libera il franco-guineano davanti al portiere: destro chirurgico e vantaggio. Dopo 10 minuti il bis: pallone recuperato da Ryerson su Arteaga (senza fallo nonostante le proteste del terzino messicano) e lancio in profondità per Adeyemi. Controllo preciso, sguardo in mezzo all'area e secondo cioccolatino servito a Guirassy che segna una specie di rigore in movimento. Per l'attaccante del Dortmund sono 37 gol in 49 partite stagionali.

reazione

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E il Monterrey? Nel primo tempo gli attaccanti risultano non pervenuti e a parte un tiro cross di Corona finito sul palo, la produzione offensiva è tutta nelle conclusioni violentissime di Deossa verso la porta di Kobel. Per riaccendere la gara serve un episodio che arriva dopo 3 minuti della ripresa. Cross di Corona, Svensson colpisce di testa in modo poco coordinato e il pallone finisce su un'altra testa, quella di Berterame che può redimersi da un primo tempo pessimo centrando l'angolino basso. Il Mercedes Benz Stadium di Atlanta - pieno di tifosi messicani - si accende e il Monterrey ci crede. La squadra di Torrent trova anche il pareggio con un diagonale di Berterame, ma la festa dura poco perché l'attaccante è partito in posizione di fuorigioco. Con il passare dei minuti, però, la pressione del Monterrey cala e il Dortmund grazie anche ai positivi innesti di Brandt e Sabitzer riesce a controllare il gioco con un prolungato possesso palla. All'ultimo dei 5 minuti di recupero, il brivido finale: su cross di Aguirre dalla destra Sergio Ramos, ormai da qualche minuto stabilmente centravanti aggiunto, di testa manda il pallone a sfiorare il palo alla destra di Kobel. Sarebbe stato il gol che avrebbe portato ai tempi supplementari, quelli che l'ex del Real trovò ancora di testa e sempre nel recupero nella finale di Champions del 2014 contro l'Atletico. Stavolta il finale è diverso. Non ci sarà la reunion tra il grande ex e i suoi compagni del Real e non ci sarà nemmeno quella tra i fratelli Bellingham: Jobe, infatti, diffidato, si è fatto ingenuamente ammonire nel primo tempo e salterà i quarti contro Jude. Alla fine, l'unico in casa Dortmund con il muso lungo è proprio lui.

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