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"E' stato un anno importante perché
abbiamo acquisito la personalità giuridica, un passo
fondamentale per la crescita nostra organizzazione. I numeri del
2024 sono stati importanti. Con 9748 analisi, siamo al quinto
posto nel mondo, al primo posto se consideriamo la popolazione.
Siamo in pole". Lo ha detto Fabio Pigozzi, presidente di Nado
Italia, durante la presentazione del report di attività
antidoping del 2024. "Abbiamo riscontrato 85 positività, rese
possibili grazie alle informazioni elaborate con l'attività di
intelligence e al quale seguono investimenti disciplinari - ha
aggiunto -. E' un'attività impegnativa, anche quella di
prevenzione che che sviluppiamo con eventi formativi". Ad
Alessia Di Gianfrancesco, direttrice generale di Nado Italia,
invece è stata lasciata la parola per presentare alcuni dati del
report: "Circa il 70% dei controlli è stato effettuato fuori
competizione e la quasi totalità degli atleti dei Giochi è stata
controllata a ridosso di Parigi. Calcio, atletica e ciclismo
sono le discipline più controllate con 85 esiti avversi totali
nel 2024 e 32 di questi nel ciclismo. Abbiamo inoltre ricevuto
700 segnalazioni e sulla base di queste effettuati 472 prelievi
ai quali hanno fatto seguito 46 esiti disciplinari".
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