il reportage
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I due argentini, amici da una vita e freschi di corso a Coverciano, hanno scelto di iniziare la loro nuova carriera dallo storico club del presidente Borsani a Quarto Oggiaro. Dieci anni fa erano al Mondiale, oggi ripartono tra intensità, modelli e...
Andrea Barilaro
21 novembre 2024 (modifica alle 17:36) - MILANO
Uno smista pettorine come fossero palloni. In campo lo ha fatto per più di vent’anni, non ha perso lo smalto. Giacca nera, scarpe blu e due piedi ancora oggi educatissimi. Parole? Il minimo sindacale, come quando dominava lì nel mezzo in cabina di regia. L’altro posiziona conetti. Minuzioso, attento a ogni minimo dettaglio. Per decenni è stato il suo mantra, probabilmente la sua forza. Altra giacca nera, altre scarpe blu. Parole? Giusto qualcosina di più, comunque poca roba. Uno è Lucas Biglia, l’altro è Gabriel Paletta. L’alba della loro prima ora e mezza da allenatori, la fotografia del primo giorno di scuola. Freschi di corso a Coverciano e patentino Uefa B, hanno scelto di partire dai dilettanti.