Da Calloni a Gimenez, il romanzo dei centravanti pasticcioni del Milan

Lo sciagurato Egidio, il brasileiro Golin, i tiri boomerang di Raducioiu, Kid Cioccolata: una serie di soprannomi da avanspettacolo per quei bomber che arrivarono in rossonero con attese altisonanti e poi...

Da Gimenez a Gimenisset è questione di un attimo. Un gol sbagliato, anzi due, forse tre. Santiago, quella è la porta: sette metri e trentadue di larghezza, due metri e quarantaquattro di altezza. E niente. Non ce l’ha fatta a beccarla. E così il popolo del Milan si dispera, mentre in lontananza appaiono fantasmi di un tempo, centravanti-pippero che sbagliavano i gol più facili con una ostinazione che li ha resi icone, fa niente se al contrario.