Il ct della Nigeria ha accusato un
giocatore della Repubblica Democratica del Congo di praticare il
"voodoo", domenica, in occasione della sconfitta ai rigori delle
'Super Aquile', partita che ha assicurato al Congo un posto nei
playoff intercontinentali per il Mondiale 2026. "Durante i
rigori, il ragazzo del Congo ha praticato il voodoo, per tutto
il tempo, ecco perché ero arrabbiato con lui", ha spiegato Eric
Chelle alla stampa dopo la partita molto combattuta (1-1 dopo i
tempi supplementari), che ha regalato alla Repubblica
Democratica del Congo la vittoria dopo una serrata serie di
rigori (4-3) a Rabat. "Lo faceva con l'acqua o qualcosa del
genere", ha aggiunto il ct maliano.
Dopo che i congolesi hanno trasformato il loro quarto rigore,
Eric Chelle si è precipitato verso la panchina avversaria,
visibilmente infuriato con un membro dello staff tecnico.
Per la prima volta nella sua storia, la Nigeria salterà due
Mondiali consecutivi, dopo aver già fallito la qualificazione
all'edizione 2022 in Qatar. La squadra della nazione più
popolosa d'Africa era considerata la favorita assoluta contro i
Leopards congolesi. Per raggiungere la loro prima Coppa del
Mondo dal 1974, questi ultimi dovranno prima superare i playoff
a marzo in Messico, uno dei paesi ospitanti della Coppa del
Mondo insieme a Stati Uniti e Canada.
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