"Foto bruciate nelle piazze, confronti negati nelle Università, assalti alle redazioni dei giornali. Si respira un'aria brutta, pesante, irragionevole, violenta. E non vorrei che all'improvviso ci trovassimo a fare i conti con delle 'Brigate Rosse 4.0'". È la preoccupazione del ministro della Difesa, Guido Crosetto, che così è intervenuto intervistato da Avvenire. "Sono spaventato da una violenza che cresce, da un odio ideologico e politico che si cerca di alimentare. Vedo il cancro di un assurdo conflitto che si radica sempre di più e che va combattuto in maniera bipartisan".
Intanto Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di FdI, segnala sui social: "'Spara a Giorgia' e firma dell'estremismo comunista delle brigate rosse. Questa mattina è apparsa questa scritta a Marina di Pietrasanta sul viale a mare". Nel post Donzelli pubblica la foto del muro con la scritta in vernice rossa, con una stella a cinque punte.
"Solidarietà a Giorgia - aggiunge Donzelli riferendosi alla premier Meloni -. Il linguaggio di odio di certa sinistra fa guadagnare qualche ospitata televisiva e molti like, ma rischia di fomentare i facinorosi e far ripiombare l'Italia in un clima che non vorremo mai più rivivere. Giorgia non si farà intimidire. Non ci fermeremo".
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10 ore fa
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