L'uomo si sarebbe reso responsabile di una catena di dispetti, vessazioni e comportamenti molesti e persecutori nei confronti della sorella e del marito partire dal 2020
18 novembre 2024 | 22.29
LETTURA: 1 minuti
Con l'accusa di stalking il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Firenze, Agnese Di Girolamo, ha rinviato a giudizio l'imprenditore Cesare Buonamici, 60 anni, fondatore dell'azienda agricola che porta il nome di famiglia, presidente di Coldiretti Firenze e Prato, per aver perseguitato la sorella Cesara Buonamici, giornalista di Mediaset e popolare volto del Tg5, e il marito Joshua Kalman. Il processo si aprirà il 2 ottobre 2025.
Cesare Buonamici si sarebbe reso responsabile di una catena di dispetti, vessazioni e comportamenti molesti e persecutori nei confronti della sorella e del marito partire dal 2020, a seguito di divergenze per la gestione di una proprietà di famiglia sulle colline di Fiesole, comprendente una villa, un'uliveto e un'azienda agricola. La giornalista ha sporto assistita dall'avvocata Elisa Baldocci e il pubblico ministero titolare delle indagini ha riconosciuto la gravità del comportamento di Cesare Buonamici, che il gip ha mandato a processo.
Tag
Vedi anche