
intervista
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La ricetta di un top della panchina: "Azzurri senza senso di appartenenza, non mi è piaciuta la vicenda Acerbi. Ma la povertà dei nostri vivai è preoccupante, abbiamo preso il peggio del guardiolismo. Perché non far obbligare i club di A a schierare un minimo tre italiani titolari?"
Marco Guidi
8 giugno - 09:30 - MILANO
U na sconfitta pesante, che mette a serio rischio la qualificazione al Mondiale 2026. Dopo il netto ko in Norvegia, l’Italia è già con le spalle al muro: non può più sbagliare, se vuole evitare di mancare per la terza volta consecutiva l’appuntamento più importante per una nazionale. "Sarebbe un nuovo record – dice sconsolato Fabio Capello -. Ma non ci voglio nemmeno pensare a un altro Mondiale senza azzurri. E per giunta dopo un Europeo che definire sotto tono è un eufemismo".