Caos Piacenza, due esoneri in un giorno. Ultras contro Bentivoglio per il caso scommesse del 2011

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L'ex Chievo si presenta per dirigere l'allenamento al posto di Parlato, ma i tifosi insorgono a causa dell'inchiesta che lo coinvolse: fu chiamato in causa da Gervasoni, inviso alla tifoseria

20 novembre - 13:46 - MILANO

Neanche il tempo di disfare le valigie. Ha dell'assurdo quanto accaduto in Serie D sulla panchina del Piacenza: in un solo giorno, i biancorossi hanno cambiato tre allenatori, passando dall'esonero di Carmine Parlato (e del ds Alessio Sestu) in mattinata al ritorno in serata di Stefano Rossini, già sollevato dal suo incarico lo scorso 7 ottobre. In mezzo, un solo allenamento e l'attacco da parte dei tifosi per Simone Bentivoglio, durato da allenatore degli emiliani una manciata d'ore prima di risolvere il suo contratto.

tifosi contro

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Entro, alleno, ciao. È stata poco più di una comparsata quella di Bentivoglio sulla panchina del Piacenza, ma tanto è bastato per far insorgere i supporter. "La Curva Nord Piacenza comunica che se il sig. Bentivoglio condurrà l'allenamento odierno non seguirà la squadra né in casa né in trasferta fino ad avvenuto esonero!", la nota della tifoseria organizzata, che ha preso di mira l'ex giocatore del Chievo per il suo coinvolgimento ai tempi del Bari nel caso calcioscommesse del 2011, quando patteggiò una squalifica di 13 mesi. Un precedente che lo accomuna all'ex Piacenza Carlo Gervasoni, ricordato in maniera negativa dalla piazza ("Gervasoni basta e avanza! È una totale mancanza di rispetto verso tutta la città e i suoi tifosi!"). Fu proprio lui, nell'interrogatorio del 2011, a fare il nome di Bentivoglio come uno dei protagonisti della combine. E pensare che la sua precedente esperienza in panchina è stata ancora più fugace. Risale allo scorso settembre, quando fu ingaggiato dal club Paradiso: una notte in albergo, poi il ripensamento, che lo portò a non presentarsi all'allenamento.  

cambio in dirigenza

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Così, dopo aver alternato i tre allenatori stagionali in un solo giorno, il Piacenza ha deciso di richiamare Rossini, già in panchina oggi nella sfida di Coppa Italia contro il Villa Valle. L'allenatore lombardo era stato esonerato a ottobre dopo un pareggio contro il Progresso, ultimo in classifica. Il Piacenza ripartirà dall'undicesimo posto nel girone D di Serie D - dove al momento ha ottenuto 14 punti in 12 partite - con un vecchio staff tecnico e una nuova figura in dirigenza. Al posto di Sestu, i biancorossi ingaggeranno Carlo Maria Zerminiani come direttore sportivo. Lo ha annunciato il presidente Marco Polenghi a RadioSoud, che intanto ha chiarito: "Bentivoglio? Nulla di particolare. Abbiamo semplicemente preso atto di come la scelta non fosse assolutamente accettata dai tifosi".  

Gazzetta dello Sport

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