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Le borse asiatiche sono nel
complesso positive così come i futures europei e americani
mentre sembra passata la paura di un'escalation nucleare nel
conflitto fra Russia e Ucraina. Sui mercati c'è piuttosto molta
attesa per i conti del gigante statunitense Nvidia.
A Tokyo, che ha terminato la giornata in marginale flessione
(-0,16%) hanno corso Tokyo Gas, dopo che Elliott ha annunciato
si detenere una quota di maggioranza, e Seven & I sulle
indiscrezioni che la famiglia proprietaria stia pensando di
ritirare la società dal listino.
Positiva invece Hong Kong (+0,26%) e ancora meglio Shanghai
(+0,66%) e Shenzhen (+1,38%) mentre le banche cinesi hanno
lasciato invariati i loro tassi di prestito.
Fra le materie prime è stabile il petrolio mentre sul fronte
valutario non ci sono movimenti significativi per l'euro
dollaro.
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