Seggio 'off limits' per anziani e
disabili quello di Via dei Genovesi a Roma. Le urne per il
referendum sono allestite, infatti, al primo piano della scuola,
ma per accedervi non ci sono né ascensori, né montacarichi. Così
9 anziani restano seduti in attesa di poter votare nell'ingresso
dell'edificio dalle 8.30 circa fino alle 11, quando la
giornalista Enrica Agostini non si accorge della situazione e
riesce a far arrivare una troupe del Tg3 per immortalare la
situazione. E sbloccare l'impasse. "Quando ho visto tutti questi
anziani all'ingresso del seggio con la scheda elettorale in mano
che protestavano perché non riuscivano a votare - racconta
Enrica Agostini - mi sono avvicinata e gli ho chiesto cosa
stesse succedendo. E mi hanno risposto che in realtà loro
avrebbero dovuto votare in un altro seggio, ma quando sono
arrivati lì, si sono sentiti dire che avrebbero dovuto votare,
invece, a Via dei Genovesi. Un seggio che è a circa 800 metri di
distanza". "Loro però - racconta ancora la cronista - non si
sono persi d'animo e sono arrivati qui camminando con evidente
difficoltà. Qui però, essendo il seggio al primo piano e non
potendo contare su ascensori o montacarichi per salire, si sono
sentiti dire dal personale addetto che non sapevano cosa farci e
che se non riuscivano a salire potevano anche non votare. Da qui
le proteste". "Allora - aggiunge - ho chiamato dei colleghi del
Tg3 per fargli documentare la situazione e solo quando hanno
visto arrivare le telecamere si sono decisi ad allestire un
seggio volante al piano terra che ora funziona anche per gli
altri disabili ed anziani che stanno arrivando a votare". "Spero
non si stiano ripetendo episodi analoghi in altri seggi",
commenta uno degli anziani che testardamente ha insistito per
esprimere il proprio voto per i 5 referendum.
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