Anmil, dopo le stragi del 2024, ancora più morti sul lavoro

2 ore fa 3

"Se il 2024 è stato l'anno delle stragi, il 2025 può essere definito l'anno delle occasioni perse. Nel perdurare di un trend drammatico e ormai consolidato, che conta in media tre lavoratori morti accertati al giorno, il 2025 ha mancato l'opportunità di intervenire in modo incisivo sul sistema vigente", sia con il decreto sicurezza sul lavoro, sia con la legge di Bilancio. Lo afferma il presidente nazionale Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro), Antonio Di Bella, in una nota dove sottolinea "l'incremento di infortuni e decessi in occasione di lavoro" - inclusi quelli in itinere e quelli occorsi agli studenti durante stage e tirocini - e un notevole aumento delle malattie di origine professionale.
    "Il serpente che si morde la coda, utilizzato da Nietzsche per simboleggiare la circolarità del tempo in cui tutto si ripete, è l'immagine più aderente anche al bilancio relativo all'insicurezza del lavoro di questo 2025", commenta così Di Bella gli ultimi open data Inail. Nel periodo gennaio-ottobre 2025 sono stati denunciati 497.341 infortuni sul lavoro, in crescita di 5.902 casi rispetto al 2024 (+1,2%). Anche le morti sul lavoro registrano un aumento, passando dalle 890 nel 2024 alle 896 nel 2025 (+0,7%). Allo stesso modo, anche le malattie professionali denunciate salgono del 10,2% fino a 81.494.
    Anmil rinnova con forza l'auspicio che il disegno di legge n.
    1101 sulla cultura della salute e sicurezza sul lavoro nelle scuole e nelle aziende, di iniziativa bipartisan e a prima firma del senatore Tino Magni possa finalmente diventare legge. Anche in occasione delle audizioni sul decreto Sicurezza, l'associazione ricorda di aver ribadito la necessità di intervenire introducendo provvedimenti attesi, come l'istituzione di una procura nazionale del lavoro, insieme a misure capaci di garantire il rispetto di leggi già esistenti, "evitando di concentrare l'attenzione su ulteriori norme accessorie - come il badge di cantiere - incapaci di rispondere fattivamente a un disastro nazionale che si protrae da anni".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo