Protocollo d'intesa tra Italgas e
l'Arma dei Carabinieri per la protezione delle infrastrutture
critiche e la legalità. Lo hanno sottoscritto a Roma il
presidente Paolo Ciocca, l'amministratore delegato Paolo Gallo e
il comandante generale dell'Arma Salvatore Luongo per
"rafforzare la reciproca collaborazione in materia di protezione
delle infrastrutture critiche, security aziendale, prevenzione e
contrasto delle illegalità, tutela dell'ambiente e salvaguardia
del territorio".
In particolare sono previste "sinergie per garantire la
fornitura dei servizi essenziali e il mantenimento di funzioni
vitali della società e delle attività economiche, assicurando la
protezione delle infrastrutture critiche, in Italia e
all'estero, e la distribuzione delle risorse energetiche". Tra
gli obiettivi anche la condivisione di "best practice sugli
scenari di rischio per la sicurezza energetica, anche in
riferimento all'evoluzione delle minacce in ambito cyber", il
monitoraggio e la verifica del "pieno rispetto delle leggi sul
lavoro e delle normative ambientali vigenti, in relazione agli
interventi finanziati con il Pnrr ed alle attività di
decommissioning degli impianti". In agenda anche "attività
informative e addestrative congiunte sull'evoluzione degli
scenari di sicurezza e prevenzione nel mondo dell'energia", la
promozione della "cultura della legalità" e della difesa del
patrimonio ambientale e il contributo e la realizzazione di
progetti di efficientamento energetico.
"Faremo di tutto - ha dichiarato Luongo - per dare il nostro
piccolo contributo ad Italgas per fare in modo che la sua
'mission' venga portata a termine nel migliore dei modi". "Con
l'arma dei Carabinieri - ha affermato Gallo - creeremo le
migliori condizioni per garantire con ancora maggiore efficacia
legalità, sicurezza energetica e qualità del servizio ai
cittadini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA