Il più grande sistema di stoccaggio
energetico italiano, e tra i maggiori in Europa, che riutilizza
batterie di auto elettriche: è quello nato all'aeroporto
internazionale di Roma Fiumicino grazie al progetto Pioneer,
realizzato da Enel e Adr, per applicare concretamente i principi
dell'economia circolare e della sostenibilità ambientale,
puntando al contempo alla decarbonizzazione dell'hub. Pioneer
(airPort sustaInability secONd lifE battEry stoRage) consentirà
infatti l'abbattimento di 16.000 tonnellate di anidride
carbonica nell'arco di dieci anni.
L'innovativo sistema di accumulo - realizzato con il
contributo scientifico dell'istituto di ricerca tedesco
Fraunhofer - immagazzina energia rinnovabile per usarla anche
quando il sole non c'è e, soprattutto, valorizza batterie usate
di veicoli elettrici donando loro una seconda vita: si tratta
infatti dell'unico esempio di integrazione di batterie
eterogenee provenienti da tre differenti case automobilistiche
(Nissan, Mercedes-Benz e Stellantis).
All'evento di presentazione di Pioneer a Fiumicino hanno
partecipato tra gli altri il ministro delle Imprese e del Made
in Italy Adolfo Urso, il sindaco di Fiumicino Mario Baccini, la
head of Enel X Global retail Francesca Gostinelli, l'head of
innovation di Enel Nicola Rossi e l'amministratore delegato di
Adr, Marco Troncone. "Il progetto Pioneer mostra che
l'innovazione è la prima alleata della transizione energetica:
accelera l'elettrificazione su larga scala grazie a un modello
di economia circolare che dà nuova vita alle batterie esauste"
ha dichiarato Gostinelli, sottolineando che "si tratta del
frutto di una partnership che ha messo a fattor comune la
competenza e il know-how di aziende principalmente italiane".
"Coniugare sostenibilità ambientale con competitività produttiva
ed industriale è la scommessa dell'Italia e dell'Europa di oggi"
ha rimarcato il ministro Urso, esprimendo soddisfazione per il
progetto. Per Troncone, con questo progetto Adr consolida così
il "percorso verso la decarbonizzazione e l'autonomia energetica
dei nostri scali, con l'obiettivo di raggiungere il NetZero
entro il 2030".
Loccioni, system integrator di riferimento nei mondi energia
e automotive, ha trasformato in un Bess (Battery energy storage
system), da 10 MWh, 762 pacchi batteria e moduli non più
utilizzabili per la propulsione. Il sistema è perfettamente
integrato con la 'Solar Farm', il più grande impianto
fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo, progettato da
Aeroporti di Roma, realizzato da Enel in collaborazione con
Circet e inaugurato a gennaio 2025.
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